Spaesaggio, 2025
Cemento, sabbia, ferro, pigmenti
900 x 900 x 25 cm
Poggio Ratoio, Londa (FI)
Cosa accade se cambiamo il modo di vedere?
Chiara Gambirasio si confronta con un’ampia area verde che segna l’ingresso del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna progettando un’opera che travolge il paesaggio circostante con segni semplici e disarmanti.
Spaesaggio è pensata come un gioco, un dispositivo che connette il visibile con l’invisibile, chi osserva con ciò che si contempla per perdere i confini canonici e immaginarne di nuovi.
Non c’è comprensione, non c’è visione se non attraverso il movimento che l’opera sollecita: dalle formelle colorate che invitano al primo passo, passando per tortuosi sentieri tra i fili d’erba - cambia la prospettiva!-, fino all’incontro con uno spigoloso labirinto.
L’orizzonte, il colore dei fiori, il leggero pendio così come l’aria e la foresta diventano parte di un’armoniosa quanto astratta sintesi che richiama ad un’esplorazione lenta, personale e significativa.
Cosa accade se facciamo esperienza del nostro vedere?
Martina Aiazzi Mancini
Realizzata durante la residenza d’artista “A Dimora”
Supporto tecnico alla produzione:
Fabrizio Gambirasio, Tommaso Adolmi, Comune di Londa.
© 2025 - Chiara Gambirasio